COMUNICATO STAMPA 

PRESTITO D’ONORE PER LE VITTIME DI VIOLENZA DI GENERE 

Libertas Margot No Profit Iacact e Creattività insieme 

Per la creazione di un fondo e per sensibilizzare le istituzioni al problema della violenza di genere 

 e della violenza economica 

#cambialatuastoria 

Margherite per Margot 

La presidente del consiglio regionale Donatella Porzi: 

“Una bella dimostrazione della vitalità e della sensibilità del volontariato” 

Un nuovo spot e tante margherite contro la violenza economica alle vittime di violenza di genere. Sono le ultime iniziative messe a segno dall’associazione Libertas Margot grazie alla collaborazione e all’amicizia di altre due associazioni: No profit Iacact e Creattivittà 

No Profit Iacact, associazione internazionale degli attivisti della comunicazione, fondata e presieduta da Daniele Mariani, ha prodotto un video, grazie alla Philms.it, #cambialatuastoria con gli atleti e le atlete della squadra di volley Iacact Sport4nonprofit e della squadra Libertas di pallanuoto per invitare le donne vittime di violenza ad avere fiducia in se stesse e riprogettare il proprio futuro.  

Creattività, associazione di promozione culturale, arte artigianato, presieduta da Francesca Angelini, da settimane sta coinvolgendo grandi e bambini che incontra ai mercatini di tutta l’Umbria nel progetto “Margherite per Margot”: produrre con il materiale che si preferisce oggetti a forma di margherita che poi verranno venduti prima di Natale nel mercatino dedicato alle associazioni.  

E per far capire che si fa sul serio sarà presente lunedì prossimo, 12 ottobre, alla seduta del consiglio del comunale a fare margherite all’uncinetto sugli spalti dell’aula consiliare per ricordare alla politica di non dimenticare le vittime di violenza di genere.  

“L’impegno del volontariato è una grande risorsa per questa regione e non possiamo che sostenerlo soprattutto quando si occupa fattivamente e con intelligenza a problemi così gravi e importanti come la violenza di genere” ha dichiarato la presidente del consiglio regionale Donatella Porzi. “Avevamo cominciato con molte delle persone che sono qui ad analizzare il problema della violenza di genere quando avevo l’incarico di assessore in Provincia. Ora si fa un passo in avanti, si cerca di dare risposte concrete, risposte che vengono dall’alleanza di associazioni vitali sul territorio. Un esempio concreto, a cui va il mio sostegno non solo formale”

“I nostri atleti e le nostre atlete della pallavolo hanno contribuito con grande piacere al progetto dell’associazione Libertas Margot e credo che questi trapeli anche dalla gioiosità con cui è stato girato il video – ha sostenuto Daniele Mariani, fondatore dell’associazione Iacact e presidente della polisportiva Iacact Sport4nonprofit Perugiaa dimostrazione di come lo sport può essere strumento di impegno e cambiamento sociale“. 

“Lavoriamo con la fantasia e con le mani. Abbiamo capito che il lavoro manuale è un ottimo alibi per lasciarsi andare e raccontare il proprio vissuto. – spiega Francesca Angelini presidente di Creattività – Ci piace la passione e la competenza con cui Margot lavora e siamo felici di contribuire ai loro progetti”. 

Il progetto 

La violenza economica è una delle forme di violenza nei confronti delle donne e delle vittime di genere più subdola e ricattatoria.  

In cosa consiste e che significato ha il prestito d’onore? 

Anche quando arriva a prendere la decisione di rompere il legame violento, la vittima di violenza si trova davanti molti altri ostacoli. 

Spesso il nuovo inizio non è difficile e problematico solo dal punto di vista psicologico e di riorganizzazione della propria vita, ma anche da quello economico. Anzi, la mancanza di una indipendenza economica è uno dei deterrenti principali che concorre alla decisione della vittima di violenza di non rompere con la situazione che si trova a vivere. 

In molti casi, poi, non sono necessarie cifre consistenti per dare il via a un cambiamento. La vittima può avere bisogno di denaro anche in via temporanea, in attesa di trovare un lavoro oppure per far fronte alle spese della ripartenza (caparra per l’affitto di una nuova abitazione, oppure spese legali per il divorzio o lo scioglimento di un rapporto di lavoro che si aveva con l’altro partner e così via). In questi casi, sulla base di un regolamento stilato in precedenza, l’associazione Margot intende costituire il fondo per il prestito d’onore che avrebbe oltre che il valore di un sostegno economico anche quello di un sostegno psicologico e di self confidence nei confronti della vittima di genere. 

“Subordiniamo la concessione del prestito al fatto che la vittima di violenza di genere abbia denunciato il partner violento e sostenga un percorso psicologico – spiega Massimo Pici dell’associazione Libertas Margot – Inoltre concederemo il prestito sulla base di un progetto di ripartenza della vittima di genere. Il prestito non sarà dunque solo un contributo meramente economico. La vittima che vuole rinascere saprà di non essere sola, potrà cominciare a gestire la sua vita, se il partner, come spesso succede non glielo aveva permesso in precedenza, acquisterà fiducia in se stessa e nelle sue possibilità. Le forze dell’ordine ci segnalano che, dopo la denuncia, sono molte le donne che tornano sui loro passi, in parte anche per problemi economici. Margot vuole sostenerle concretamente.

Con il lavoro di prevenzione con gli autori di maltrattamenti e nelle scuole, i servizi alle vittime di violenza di genere e, ora il prestito d’onore, Margot vuole consolidarsi come associazione che lavora concretamente e con competenza per le vittime di violenza di genere e contro la violenza”.

La concessione del prestito sarà subordinata a una verifica della situazione delle vittima di violenza che deve aver fatto denuncia e aver cominciato un percorso di sostegno psicologico. Inoltre il prestito non andrà a coprire una situazione di indigenza ma a sostenere una progettualità di rinascita.