REGOLAMENTO dello

SPORTELLO DI ASCOLTO AUTORI MALTRATTAMENTI

Premesso che in data ___ veniva costituita l’Associazione Sportiva MARGOT, avente per scopo…

Vista la LEGGE 27 giugno 2013 n. 77 (in Gazz. Uff., 1° luglio 2013, n. 152). – Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, fatta a Istanbul l’11 maggio 2011 con particolare riguardo all’articolo 1 lett. E nonché articolo 12, 14 e 16 della Convenzione

Viene costituito presso _____

Il ________ di seguito “Centro di Ascolto”

Con il seguente regolamento

1) Attività

1) Il “Centro di Ascolto” svolge le proprie attività nell’ambito delle attività proprie dell’associazione MARGOT con particolare riguardo alle attività di contrasto, intervento e prevenzione sui temi della violenza tramite la promozione di programmi di cambiamento rivolti a persone che agiscono con violenza nelle relazioni umane, con particolare attenzione agli aspetti di genitorialità. Il “Centro di Ascolto” si occupa di:

Attività di assistenza:

  1. Attività di prima accoglienza delle persone che hanno atteggiamenti violenti o maltrattanti;
  2. Colloqui ed incontri;
  3. Gruppi di ascolto e confronto, gestiti da uno psico-terapeuta e da un avvocato;
  4. Attività di prevenzione ed interventi di recupero negli Istituti penitenziari o di affidamento ai servizi;
  5. Consulenze e risk assessment;

Attività di informazione e prevenzione

  1. lavoro di promozione sul territorio di un sistema integrato di presa in carico delle situazioni di violenza;
  2. attivazione delle risorse territoriali rispetto alla violenza;

2) Ogni altra attività inerente al contrasto della violenza ed interventi di recupero su persone che agiscono con violenza.

2) Prefessionisti, Volontari ed Utenti

1) I Professionisti sono i soggetti che mettendo a disposizione del centro la propria attività professionale, si occupano di seguire le attività specifiche del Centro seguendo ed assistendo gli Utenti attraverso le proprie competenze professionali specialistiche in materia.

I Professionisti (uomo-donna) nel corso dei colloqui combinano competenze psicologiche e giuridiche al fine di garantire agli Utenti un adeguato sostegno informativo e formativo in tema di violenza.

Nello svolgimento delle proprie attività professionali i Professionisti rispondono personalmente nei confronti dell’Associazione Margot e dei terzi del rispetto del protocollo di presa in carico e del rispetto dei propri obblighi deontologici e professionali.

2) I Volontari sono le persone fisiche che svolgono attività di volontariato presso il centro svolgendo attività di supporto ai Professionisti secondo le proprie competenze e capacità.

3) Gli utenti sono le persone, fisiche o giuridiche, che usufruiscono dell’assistenza e del sostengo del Centro di Ascolto.

3) Presa in carico

1) Al momento della presa in carico degli utenti questi vengono sottoposti ad un certo numero di colloqui di orientamento (min 2, max 5) al fine di identificare il gruppo in cui inserirli, di comprendere la loro motivazione e, una volta accettato il regolamento dello sportello, guidarli nell’inserimento.

2) Sin dal primo incontro, viene sottoposto all’utente il modulo relativo all’accettazione del presente regolamento (all. 01), al trattamento dei dati personali (All. 02), all’impegno a comunicare i nominativi ed i recapiti di eventuali partner (all 03) con il contestuale consenso a contattare i partner e le forze di Pubblica Sicurezza in caso di gravi ed evidenti rischi all’incolumità di un qualunque soggetto (ivi compreso l’utente stesso).  

3) Fatto salvo il caso di invio su disposizione dell’autorità giudiziaria, laddove l’utente sia minorenne, ovvero privo della capacità di agire, il modulo di cui al comma precedente dovrà essere sottoscritto per conferma anche da entrambi genitori ovvero dal tutore\curatore\amministratore di sostegno.

4) L’utente viene invitato a prestare particolare attenzione in merito alla circostanza che i professionisti sono vincolati al segreto dal proprio codice deontologico salvo il caso in cui si si prospettino gravi pericoli per la vita o per la salute psicofisica del soggetto e/o di terzi ovvero sia necessario per impedire la commissione da parte dello stesso assistito di un reato di particolare gravità. 

4) Dettaglio delle attività:

Le attività di cui al punto 1) si svolgeranno, in via esemplificativa, ma non esaustiva, con le seguenti modalità:

  1. Attività di assistenza: con questo termine vengono, indicate tutte quelle attività che comportano un’ interazione diretta tra i professionisti e gli utenti.
  2. Attività di prima accoglienza: nel corso della prima accoglienza, agli Utenti vengono spiegate le modalità degli incontri, vengono ascoltate le loro esigenze e viene fornito loro un primo calendario di incontri;
  3. Colloqui ed incontri individuali: nel corso degli incontri individuali lo psicoterapeuta e l’avvocato, ognuno secondo le proprie specifiche competenze e professionalità, spiegano agli Utenti finalità e modalità dell’attività dei gruppi di ascolto:
    1. L’avvocato non si limita a fornire all’utente un completo quadro legale delle conseguenze giuridiche dei comportamenti violenti, ma cerca anche di aiutarlo ad evitarli individuando con lui possibili soluzioni giuridiche.
    2. Lo psicoterapueta;
  4. Gruppi di ascolto e confronto: i gruppi vengono gestiti da uno psico-terapeuta e da un avvocato ed hanno lo scopo di agevolare il confronto tra soggetti che si trovano ad affrontare ed a vivere situazioni similari in modo da evitare escalation o un approccio violento alle problematiche della vita di coppia o dell’iterazione sociale. Nel corso degli incontri, gli Utenti verranno aiutati dalla psicoterapeuta e dall’avvocato a confrontarsi tra di loro, al fine di ridurre il senso di abbandono e di impotenza che, spesso, degenera in condotte violente ed aggressive. Verranno, altresì, affrontate, nell’ambito del gruppo di confronto, anche le problematiche giuridiche legate alla vita di coppia in modo da aiutare gli utenti a non sentirsi “con le spalle al muro” ed abbandonati dalla giustizia.
  5. Attività di prevenzione e recupero: gli interventi vengono svolti all’interno degli Istituti penitenziari, ovvero a seguito di affidamento da parte dei servizi sociali, e sono finalizzati al recupero di persone condannate per reati di maltrattamenti in modo da evitare la recidiva nel caso di reati di natura violenta.

 


 

ALL. 01

ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO

SPORTELLO DI ASCOLTO AUTORI MALTRATTAMENTI

Il sottoscritto _________________________________________ nato a __________, il ___________________ e residente in _____________________________, via __________________________________, tel. ______________________________

e-mail ________________________________

dichiara di aver preso visione, di aver compreso e di accettare il regolamento dello sportello.

 

 

 

 

 


 

ALL. 02

AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO

DEI DATI PERSONALI

Il sottoscritto _________________________________________ nato a __________, il ___________________ e residente in _____________________________, via __________________________________, tel. ______________________________

e-mail ________________________________

dichiara di aver preso visione, di aver compreso e di accettare la seguente informativa al trattamento dei dati personali:

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196 del 30/06/2003, i dati personali (dati anagrafici, residenza, domicilio, telefono) ed i dati sensibili (relativi alla Sua persona e/o a Terzi) da Lei fornitici o da noi acquisiti nel corso dell’attività di assistenza di cui al regolamento da Lei sottoscritto, saranno oggetto di trattamento nel rispetto del Codice citato e degli obblighi di riservatezza cui è ispirata l’attività della nostra Associazione.

Tali dati saranno trattati per le finalità richieste dal rapporto in essere, ed in particolare per:

  • Finalità burocratiche e amministrative
  • L’esecuzione di obblighi previsti da leggi o regolamenti
  • La realizzazione del servizio di accoglienza e/o di sostegno al cambiamento delle persone che commettono atti violenti.
  • Finalità statistiche e/o di ricerca (in tal caso in forma anonima ed aggregata)

Il trattamento dei dati personali avverrà mediante strumenti idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere effettuato sia con mezzi cartacei sia attraverso strumenti informatici nel rispetto delle misure minime di sicurezza ai sensi dell’allegato B del CODICE della PRIVACY. I dati cartacei verranno conservati presso lo sportello per il tempo necessario alla realizzazione dei servizi e degli adempimenti amministrativi.

Il conferimento dei dati non è obbligatorio, ma è indispensabile per attivare la procedura di intervento e di assistenza da parte dello sportello e pertanto, in mancanza del suo consenso, nessuna prestazione potrà essere erogata.

I dati non saranno oggetto di diffusione e la loro comunicazione avverrà nel massimo rispetto della tutela della privacy. I dati potranno essere comunicati a specifici soggetti soltanto al fine di ottemperare agli obblighi di legge e/o erogare il servizio da Lei richiesto nonché con le modalità previste dal regolamento da lei sottoscritto.

Il titolare del trattamento è: …………………………………………………………………………………… mentre Il responsabile del trattamento è …………………………………………………….;

La informiamo altresì che, in relazione ai predetti trattamenti, Lei potrà esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice della Privacy che qui riportiamo in estratto:

Art. 7 – Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti

  1. L’interessato ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.
  2. L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:
  3. a) dell’origine dei dati personali;
  4. b) delle finalità e modalità del trattamento;
  5. c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;
  6. d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell’articolo 5, comma 2;
  7. e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.
  8. L’interessato ha diritto di ottenere:
  9. a) l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati;
  10. b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
  11. c) l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.

 

  1. L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
  2. a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
  3. b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

Tutto ciò premesso, Il/La sottoscritto/a, acquisite le informazioni fornite dal titolare del trattamento ai sensi dell’art. 13 del D.lgs. n. 196/2003, e consapevole, in particolare, che il trattamento riguarderà anche dati “sensibili”:

– presta il suo consenso per il trattamento dei dati necessari allo svolgimento delle operazioni indicate nell’informativa.

Firma leggibile ……………………………………………………………..

 

– presta il suo consenso per la comunicazione dei dati ai soggetti indicati nell’informativa.

Firma leggibile ……………………………………………………………..

 

– presta il suo consenso per la diffusione dei dati nell’ambito indicato nell’informativa.

Firma leggibile ……………………………………………………………..

 


 

ALL. 03

AUTORIZZAZIONE AL CONTATTO

DEL PARTNER

Il sottoscritto _________________________________________ nato a __________, il ___________________ e residente in _____________________________, via __________________________________, tel. ______________________________

e-mail ________________________________

autorizza lo Sportello a prendere contatto con il/i proprio/i partner come da informazioni anagrafiche allegate per le esigenze di assistenza, nonché con i Servizi Sociali, altri servizi socio-sanitari pubblici, Istituzioni Giudiziarie, Forze dell’Ordine, ed altre Associazioni o Istituzioni che operano nel medesimo ambito dello sportello o in ambiti affini e al solo fine di garantire la protezione ed evitare situazioni di pericolo.

A tali fine si impegna a comunicare tempestivamente allo sportello i nominativi di eventuali nuovi partner oltre al/agli attuale/i:

Firma leggibile ……………………………………………………………..

Nome: ____________________________________

Cognome:__________________________________

Numero di telefono:____________________________

Firma leggibile ……………………………………………………………..

Nome: ____________________________________

Cognome:__________________________________

Numero di telefono:____________________________

Firma leggibile ……………………………………………………………..