Un convegno per restituire alla città la nostra esperienza in tema di violenza di genere e bullismo dopo un anno di incontri nelle scuole. Ringraziamo la Regione Umbria per l’appoggio che ci ha dato, la questura di Perugia e il questore Francesco Messina, e il Siulp.

Dedichiamo il Convegno a Carolina Picchio, prima vittima di cyberbullismo con la presenza del padre Paolo, che racconterà come dalla sua tragica esperienza è nata la nuova legge in tema di bullismo e cyberbullismo. 

Il convegno “Le radici della violenza. Violenza di genere e bullismo” è rivolto alle scuole e aperto alla cittadinanza cui parteciperanno istituzioni ed esperti che si occupano di violenza di genere e bullismo. Il convegno è dedicato a Carolina Picchio, la ragazzina di 14 anni, vittima di violenza e poi prima vittima di cyberbullismo. Sarà presente il padre, Paolo Picchio, con un intervento dal titolo “Da Carolina alla legge Ferrara”.

Il convegno sarà l’occazione anche per fare il bilancio del progetto “Noi siamo Pari”, della Regione Umbria e Questura di Perugia, in collaborazione con Libertas Margot. Verranno forniti i dati del questionario somministrato ai ragazzi e alle ragazze duranti i 41 incontri svolti nella scuole della provincia di Perugia durante l’anno scolastcio 2016/2017.

Interveranno Carla Casciari, consigliera Regione Umbria, Andrea Romizi, sindaco di Perugia, Francesco Messina Questore di Perugia. Introdurrà Giuseppe Materia, dirigente dell’istituto di Istruzione superiore Cavour Marconi Pascal, scuola pilota per il progetto Noi siamo Pari.

Relazioni:

Lucia Magionami, psicologa-psicoterapeuta “Violenza e bullismo. Due modelli di maltrattamenti a confronto”

Emanuele Florindi , avvocato”Bullycide. Quando il bullismo uccide”

Paolo Picchio, padre di Carolina “Da Carolina alla legge Ferrara”